Tabellino della partita

15/02/2004, ore 15:00 - Lecce, stadio Via del Mare
21° giornata del Campionato di Serie A 2003/2004
Lecce 1Milan 1
Sicignano
Siviglia
Bovo
Stovini
Franceschini
Cassetti
Bolano
Ledesma
Tonetto
Chevanton
Bojinov
Dida
Cafu
Nesta
Maldini
Kaladze
Gattuso
Pirlo
Seedorf
Rui Costa
Kakà
Shevchenko
All.: RossiAll.: Ancelotti
Eventi:
19' Gol Chevanton
46' Sostituzione Tomasson per Rui Costa
52' Gol Shevchenko
56' Sostituzione Konan per Bojinov
68' Sostituzione Brocchi per Gattuso
79' Sostituzione Abruzzese per Franceschini
82' Sostituzione Vucinic per Chevanton
87' Sostituzione Serginho per Kakà
Ammonizione Maldini
Ammonizione Bolano
Ammonizione Bovo
Ammonizione Sicignano
Arbitro: Pieri di Genova
Note:
Nuovo record d'incasso (673.391 euro) per lo stadio leccese; rispettato un minuto di raccoglimento all'inizio della gara (anche se non erano state date disposizioni ufficiali al riguardo) per la morte del ciclista Marco Pantani.
Cronaca:
Ancelotti deve rinunciare ad Inzaghi e propone il cosiddetto "albero di Natale", cioè un modulo 4-3-2-1: Shevchenko è unica punta, assistita da Rui Costa e Kakà. Il Lecce parte forte, con i velocissimi Bojinov e Chevanton che impensieriscono Dida in un paio di occasioni. Al 19' il Lecce passa: Chevanton si procura con mestiere e furbizia un calcio di punizione dal limite e batte Dida con un tiro violento e preciso. Il Milan accenna la reazione, ma il suo possesso di palla è sterile e il primo tempo si chiude senza sussulti.
Nell'intervallo Ancelotti butta dentro Tomasson al posto di Rui Costa e il nuovo entrato risulta subito decisivo: su lungo lancio dalle retrovie il danese colpisce goffamente con il volto, ma inventa così un prezioso assist per Shevchenko, che fulmina Sicignano con un preciso rasoterra da fuori area. Il Lecce però non si abbatte e Chevanton continua a rappresentare una spina nel fianco della difesa rossonera; prima Nesta lo ferma in extremis, poi Dida gli impedisce il bis su calcio di punizione. Il finale è di marca rossonera, con un colpo di testa di Nesta che Bolano respinge sulla linea, evitando così una sconfitta che il Lecce non avrebbe meritato.