Tabellino della partita

08/02/1976 - Lecce, stadio Via del Mare
21° giornata del Campionato di Serie C 1975/1976
Lecce 2Turris 0
Di Carlo
Bertuolo
Loseto
Mayer
Loprieno
Giannattasio
Nastasio
Fatta
Loddi
Fava
Montenegro
Bertonelli
La Rocca
Sanzone
Maianti
D'Agostino
Fedi
Neri
Zinno
Panozzo
Porcari
Palazzese
All.: RennaAll.: Volpi Ezio
Eventi:
21' Gol Loddi
34' Sostituzione Cannito per Loprieno
70' Sostituzione Fiorillo per D'Agostino
71' Gol Montenegro
Ammonizione Palazzese
Ammonizione Loprieno
Ammonizione Sanzone
Arbitro: Gazzarri di Macerata
Note:
Pomeriggio con cielo coperto e con vento gelido di tramonatana che ha soffiato, nel p.t., a favore della Turris. Terreno erboso in buone condizioni. Infortunio a Loprieno dopo circa 20', gli si è riacutizzato un dolore alla coscia. Un quadro donato dal pittore Carlo Cerova è stato vinto per sorteggio dal portiere Di Carlo. Festeggiato a fine gara Montenegro, ha ricevuto una medaglia d'oro dal presidente del Lecce-Club di Serrano, don Giuseppe Corsano. Sorteggio anti-doping positivo per Fatta, Loddi e Fava (LE), Zinno, Panozzo e Porcari (Turris). Spettatori 10.000 circa per un incasso di poco superiore ai 23 milioni. Angoli 6 a 5 (p.t. 3 a 3) per il Lecce. A disposizione in panchina per il Lecce il 2° portiere Jacoboni e l'ala Ciardella; per la Turris il 2° portiere Strino e l'ala Buonanno.
Cronaca:
La Gazzetta del Mezzogiorno di lunedì 9 febbraio 1975 così titolava: "Il LECCE spavaldamente in testa dopo lo show con la Turris" La domenica del primato. E' arrivata anche per il Lecce che silenziosamente, facendo opera di umiltà. è riuscito a fregiarsi stasera con il nastrino del primo della classe. E' stato un Lecce spavaldo e costantemente proteso al traguardo ambizioso del primo posto in classifica. Ancora una volta ci hanno pensato i suoi due tiratori scelti, Loddi e Montenegro. Ha dato il "la" Loddi segnando un bel gol su punizione, ha tirato con grande potenza, mandando il pallone quasi all'incrocio dei pali, alla destra di Bertonelli, un ex che le ha tentate tutte pur di non far segnare i suoi compagni di una volta. Il secondo gol di Montenegro è nato da una punizione a centrocampo battuta da Giannattasio per Loddi: colpo di testa per Montenegro, che dopo aver fatto fuori Maianti e Sanzone, ha bruciato in uscita Bertonelli con un sinistro al fulmicotone.