Tabellino della partita

13/03/2007, ore 21:00
28° giornata del Campionato di Serie B 2006/2007
Rimini 1Lecce 0
Handanovic
Vitiello
Peccarisi
Porchia
Regonesi
Cascione
Tasso
Pagano
Ricchiuti
Jeda
Moscardelli
Pavarini
Schiavi
Diamoutene
Cottafava
Arrieta
Munari
Zanchetta
Valdes
Giuliatto
Valdes
Tiribocchi
All.: AcoriAll.: Papadopulo
Eventi:
31' Gol Porchia
46' Sostituzione Rosati per Pavarini
57' Sostituzione Osvaldo per Arrieta
68' Sostituzione Baccin per Pagano
71' Sostituzione Vascak per Valdes
76' Sostituzione Matri per Moscardelli
93' Sostituzione Bravo per Jeda
Ammonizione Vives
Ammonizione Cottafava
Ammonizione Osvaldo
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo
Note:
Al 40' espulso Zanotti, team-manager del Lecce, per proteste. Tiri in porta 5-5. Tiri fuori 2-6. In fuorigioco 2-4. Angoli 9-9. Recuperi: primo tempo 2', secondo tempo 5'.
Cronaca:
"[...] L'incornata del difensore nell' unica azione pericolosa realizzata dalla squadra di Acori nel primo tempo condanna alla sconfitta il Lecce, che piange sui grossolani errori sotto porta da parte di Cottafava e Tiribocchi. Papadopulo ripropone la difesa a 3, affidando ad Arrieta e Giuliatto il compito di arretrare, rispettivamente su Jeda e Pagano, per munire ancor piùil reparto; al rientro, Zanchetta detta i tempi mentre Valdes prova a ispirare Tiribocchi.
Il Lecce prende subito l'iniziativa, al 5' il «Tir», dalla distanza, fa tremare Handanovic, costretto a una difficile deviazione in angolo; poi Diamoutene svetta bene ma il suo colpo di testa è impreciso. Il Rimini spezza il ritmo dei giallorossi pungendo solo con qualche contropiede: al 15' Moscardelli non sfrutta un assist di Ricchiuti. La squadra salentina evidenzia una migliore organizzazione di gioco, forse l'unico limite è l'isolamento al quale è abbandonato Tiribocchi, bravo al 17' a girare un cross di Munari, con ribattuta determinante di Peccarisi sul fondo.
Ricchiuti e compagni soffrono soprattutto a centrocampo, eppure al primo vero tentativo trovano il vantaggio. Al 31', infatti, su calcio d' angolo battuto da Pagano, Porchia, «dimenticato» dai difensori avversari, può fare centro di testa. Il Lecce protesta al 38' per la mancata espulsione di Porchia, che, da ultimo uomo, ferma con la mano un' incursione di Valdes: a 30 metri dalla porta di Handanovic, magari l' arbitro Mazzoleni non avrà valutato chiara occasione da gol l' azione del cileno. Nella ripresa (il Lecce ha Rosati tra i pali, al posto dell' infortunato Pavarini), al 7' , il direttore di gara e l' assistente Manzini non hanno però attenuanti: in area Schiavi tira per la maglia Jeda, sarebbe rigore netto. Il Rimini, gradualmente, arretra, puntando esclusivamente sulle ripartenze costruite da Ricchiuti per Moscardelli.
Così, la formazione di Papadopulo, ridisegnata con gli inserimenti di Osvaldo e Vascak, guadagna campo, ma si lancia all' assalto più in preda alla rabbia che non con una manovra articolata. Tuttavia, per le palle-gol create, il Lecce meriterebbe sicuramente il pareggio. Invece, restano macchie indelebili gli sprechi firmati da Cottafava, che al 16' manda a lato il destro al volo, e soprattutto da Tiribocchi, che nel finale, per due volte, fallisce incredibili opportunità davanti ad Handanovic [...]" (Giuseppe Calvi - www.gazzetta.it)