Tabellino della partita

16/11/2008, ore 15:00 - Genova, stadio Luigi Ferraris
12° giornata del Campionato di Serie A 2008/2009
Sampdoria 3Lecce 2
Castellazzi
Lucchini
Gastaldello
Accardi
Padalino
Delvecchio
Sammarco
Franceschini
Pieri
Cassano
Bellucci
Benussi
Polenghi
Stendardo
Diamoutene
Antunes
Munari
Zanchetta
Ardito
Ariatti
Cacia
Tiribocchi
All.: MazzarriAll.: Beretta
Eventi:
5' Ammonizione Stendardo
11' Gol Delvecchio
14' Gol Cassano
24' Ammonizione Ariatti
34' Ammonizione Diamoutene
41' Sostituzione Stankevicius per Padalino
46' Sostituzione Caserta per Antunes
55' Gol Tiribocchi
57' Ammonizione Sammarco
61' Gol Stankevicius
61' Sostituzione Fabiano per Diamoutene
67' Ammonizione Delvecchio
76' Sostituzione Konan per Ardito
82' Gol Tiribocchi
87' Sostituzione Dessena per Delvecchio
90' Ammonizione Lucchini
Arbitro: Trefoloni di Siena
Note:
Giornata soleggiata, terreno di gioco in sufficienti condizioni; minuti di recupero: p.t. 2, s.t. 2; corner 2-5; tiri in porta 8-6; tiri fuori 6-6; palle perse 14-7;
Squalificati: Giacomazzi.
Cronaca:
5' inserimento nello spazio di Delvecchio, Stendardo lo mette giù e si becca il primo giallo del match. Per la Sampdoria c'è anche la punizione da ottima posizione, ma Cassano centra in pieno la barriera. L'avvio vede il Lecce un po' timido, la Sampdoria è ben messa in campo e riparte sempre pericolosamente. Al 9' Cassano stoppa di petto, si lancia verso la porta giallorossa (Munari e Ardito mancano il contrasto a centrocampo) ma per fortuna conclude altissimo.
Il gol della Sampdoria è nell'aria ed arriva all'11'. Padalino sulla fascia destra pennella un gran cross in area, al centro Delvecchio salta indisturbato e insacca alla destra di Benussi. Grave nell'occasione l'errore di Diamoutene, che si "addormenta" e non marca il giocatore doriano.
Ma il brutto momento del Lecce si paga doppio: al 14' Bellucci vince un rimpallo con Stendardo, palla a Cassano che lascia partire un pallonetto di sinistro, la sfera s'insacca sotto l'incrocio dei pali.
Risposta del Lecce al 17': cross da destra di Polenghi, testa di Ariatti e palla di poco fuori. Castellazzi non l'avrebbe mai presa. Ma la Sampdoria è sempre pungente, nonostante la reazione del Lecce. Al 20' Delvecchio, che molto elegantemente non ha esultato dopo il suo gol, tenta il tiro dal limite e Benussi blocca sul primo palo.
Sulla destra il Lecce non ci capisce niente, al 24' Ardito e Antunes non riescono a fermare Padalino se non con un fallo; poco dopo Ariatti interviene rudemente su Sammarco, il secondo giallo della partita è per lui.
Al 25' contropiede Cassano-Delvecchio, gran lancio del primo e tiro in diagonale del secondo. Benussi si accartoccia e para. Al 31' il Lecce potrebbe dimezzare lo svantaggio: corner da sinistra, palla in area dove Munari, da ottima posizione, calcia centralmente e Castellazzi ringrazia.
Nell'ultimo quarto d'ora non succede nulla, a parte l'occasione per Bellucci (46' p.t.) che sfugge alla guardia di Diamoutene ed impegna a terra Benussi. Il portiere resta anche a terra, ma poi si riprende.
La ripresa si apre con il cambio di uno dei peggiori del primo tempo: fuori Antunes e dentro Caserta. Al 54' proprio il nuovo entrato tenta il tiro ma Castellazzi para; i giallorossi sembrano più convinti e un minuto dopo segnano: cross morbido da destra di Cacia, colpo di testa di Tiribocchi e palla nell'angolino alla destra di Castellazzi.
Stavolta il Lecce non ha nemmeno il tempo di esultare, perchè al 61' Stankevicius impatta di testa un lungo cross dalle retrovie e supera Benussi che davvero non se l'aspettava. E' proprio un "gollonzolo", stavolta le responsabilità maggiori sono del portiere e di Ariatti, impreparato nel contrastare l'ex bresciano.
Caserta sembra il migliore per il Lecce. Al 66' l'ex catanese si guadagna un fallo e ne batte la conseguente punizione: bel tiro, ma un fallo in barriera lo rende vano.
La gara sembra diventare più confusa col passare dei minuti. Al 72' Bellucci si accentra e calcia da fuori area, ma Benussi è pronto nel parare in due tempi. Subito dopo Caserta ci prova con una mezza girata al volo di sinistro, per Castellazzi è ordinaria amministrazione.
Beretta nel finale fa entrare Konan, rischiando il tutto per tutto. Al 78' contropiede Samp, concluso da un tiro di Delvecchio ancora parato.
All'82' il Lecce segna rocambolescamente il 2-3: tiro da fuori area, Tiribocchi rimpalla involontariamente il pallone e poi se lo ritrova sul piede, tiro dell'attaccante e doppietta. I giocatori della Samp contestano ma Trefoloni non ha dubbi nel convalidare. Dopo il gol del Lecce gli schemi saltano completamente, la Sampdoria potrebbe realizzare il 4-2, ma gli attaccanti doriani sono poco precisi. Clamorosa l'occasione fallita nel recupero da Franceschini, poi il Lecce riparte pericolosamente, ma non c'è più tempo.