Tabellino della partita

15/09/2013, ore 15:00 - Benevento, stadio Ciro Vigorito
3° giornata del Campionato di Serie C1 2013/2014
Benevento 4Lecce 1
Baiocco
Zanon
Som
Vacca
Mengoni
Milesi
Montiel
Di Deo
Evacuo
Mancosu
Campagnacci
Perucchini
Bencivenga
Martínez
Vinetot
D'Ambrosio
Bellazzini
Salvi
Parfait
Ferreira Pinto
Miccoli
Melara
All.: CarboniAll.: Moriero
Eventi:
5' Sostituzione Nunzella per Bencivenga
13' Ammonizione Nunzella
31' Gol Mancosu
33' Ammonizione D'Ambrosio
45' Gol Evacuo
63' Sostituzione Beretta per Ferreira Pinto
63' Sostituzione Zigoni per Bellazzini
66' Sostituzione Espinal per Montiel
66' Sostituzione Agyei per Som
68' Gol Mengoni
72' Gol Miccoli
75' Gol Evacuo
78' Sostituzione De Risio per Vacca
92' Ammonizione Agyei
Arbitro: Dei Giudici di Latina
Note:
Cronaca:
"[...] Il Lecce di Moriero si è presentato a Benevento con la formazione-tipo. I salentini si affidano all'estro di Miccoli che è supportato da Ferreira Pinto e Bellazini: le chiavi del centrocampo a Parfait. Pubblico delle grandi occasioni al "Vigorito" e Benevento che parte subito forte: dopo pochi secondi c'è già lavoro per la moviola visto che Mengoni, in area per un calcio di punizione, viene vistosamente strattonato da un difensore leccese. Gli estremi del rigore ci sono tutti ma il direttore di gara non se la sente di fischiare il penalty al Benevento. Pochi minuti dopo azione insistita del Benevento in area con Evacuo prima e Di Deo poi a chiamare al miracolo il portiere Perucchini. Nulla di fatto dunque ma poco male, perchè la Strega è padrona del centrocampo, grazie ad un Di Deo che corre per tre ed al buon palleggio di Vacca e di un ispirato Mancosu. Il Lecce deve fare i conti con l'infortunio di Bencivenga: una perdita importante perchè il neoentrato Nunzella soffre Campagnacci che lo salta sistematicamente. Il Benevento attacca a testa bassa e sfiora il gol al decimo quando Evacuo spizza di testa per l'inserimento di Di Deo che conclude con un diagonale che supera Perucchini ma termina di poco fuori. Il Lecce prova a respirare con il possesso di palla, provando ad innescare Miccoli ma Milesi e Mengoni sono molto attenti nel non concedere spazio al "Romario del Salento": ci riesce solo al 23esimo quando serve un delizioso suggerimento per Ferreira Pinto che supera Som in velocità ma calcia debolmente di destro con Baiocco che blocca sicuro. Poi è il momento di Josè Montiel che prima, su pressing di Evacuo, ruba la palla a Martineze e calcia fuori su uscita di Perucchini, poi se ne va con una serpentina delle sue ma calcia male. La gara si sblocca alla mezzora quando Mancosu, servito da un buon lavoro sulla fascia di Montiel, spara rasoterra da fuori area in posizione centrale. Il tiro non sembra irresistibile ma Perucchini ci mette del suo partendo in ritardo e la palla termina in rete. Benevento in vantaggio e Lecce che accusa il colpo mentre la Curva Sud spinge l'intero stadio a tifare. Il Lecce avanza il suo baricentro nel tentativo di pareggiare prima della fine del primo tempo ed il Benevento approfitta delle praterie lasciate sulle corsie esterne per affondare e trovare il gol del 2-0. Siamo al 44esimo quando Vacca apre per Montiel, il paraguayano si accentra, controlla e calcia forte e centrale; Perucchini non trattiene, Evacuo è il più veloce di tutti, controlla la palla e scarica in rete sotto la Curva Sud: è il primo gol in campionato per il bomber di Pompei che festeggia con tutta la squadra sotto il settore caldo del tifo giallorosso. Nella ripresa la musica non cambia: il Benevento gioca ordinato e si affida al palleggio di Vacca e Mancosu che non sbagliano quasi mai. Lecce nel panico e Benevento che sfiora il tris con Campagnacci in due occasioni: al 55esimo calcia alto su suggerimento di Zanon, subito dopo coglie una clamorosa traversa su un ottimo assist di Josè Montiel: è il momento migliore dei sanniti che vanno vicini al gol ripetutamente con la retroguardia salentina che balla clamorosamente. Ci prova prima Di Deo al 59esimo che spara su Perucchini da ottima posizione, poi è Montiel due minuti dopo a sbagliare un colpo di testa in piena area, ed ancora, al 63esimo, sempre il paraguayano si beve un paio di difensori e calcia a botta sicura con un difensore del Lecce che respinge di braccio. Era rigore, ma l'arbitro non fischia neppure questo. Lecce che annaspa e Mancosu che ci prova dal limite cogliendo un clamoroso palo: sulla ribattuta Evacuo non riesce a trovare la porta con Perucchini a terra. Moriero è una furia e richiama Ferreira Pinto e Belazzini per far spazio a Zigoni e Beretta ed è proprio lui ad impegnare Baiocco che compie una gran bella parata. Som si fa male e Carboni lo cambia con Espinal che va a fare l'esterno basso di difesa. Subito dopo esordio in maglia giallorossa per Agyei che rileva uno stremato Montiel. Il Benevento non è domo e trova il gol del 3-0 al 68esimo minuto: calcio di punizione dal limite, Mengoni tira di potenza e buca barriera e Perucchini. Il Lecce si sente ferito nell'orgoglio e Miccoli, fino a quel punto della gara inesistente, cerca di salvare l'onore: magistrale la punizione dell'ex attaccante del Palermo e del Benfica che realizza un gran gol sul primo palo. La "carica" del capitano leccese dura pochi secondi perchè subito dopo Evacuo anticia Vinetot e si procura un rigore netto. Dal dischetto va l'ariete giallorosso che realizza la sua doppietta personale e fissa il risultato sul 4-1. Gli ultimi 15 minuti sono una sorta di Miccoli contro Baiocco con il portiere giallorosso che si esalta e nega al numero dieci salentino una platonica doppietta in diverse occasioni. Lecce che resta in dieci perchè Parfait si fa male e non ci sono più cambi a disposizione [...]" (http://www.ilquaderno.it)