Tabellino della partita

22/09/2013, ore 15:00 - Lecce, stadio Via del Mare
4° giornata del Campionato di Serie C1 2013/2014
Lecce 1Catanzaro 2
Bleve
D'Ambrosio
Martínez
Ferrero
Nunzella
Amodio
Salvi
Melara
Zigoni
Miccoli
Bellazzini
Bindi
Catacchini
Sabatino
Vitiello
Rigione
Ferrario
Marchi
Benedetti
Fioretti
Martignago
Germinale
All.: MorieroAll.: Brevi
Eventi:
7' Gol Marchi
36' Sostituzione Beretta per Miccoli
38' Ammonizione Nunzella
41' Ammonizione Vitiello
47' Gol D'Ambrosio
52' Ammonizione Ferrero
57' Sostituzione Fiore per Martignago
60' Ammonizione Marchi
61' Seconda ammonizione Ferrero
62' Sostituzione Vinetot per Amodio
65' Gol Fioretti
76' Sostituzione Casini per Marchi
77' Sostituzione Ferreira Pinto per Bellazzini
78' Espulsione diretta D'Ambrosio
86' Sostituzione Tortolano per Fioretti
86' Ammonizione Ferreira Pinto
Arbitro: Giovani di Grosseto
Note:
Cronaca:
"[...] Moriero affida a Miccoli le chiavi dell’attacco supportato da Zigoni e Bellazzini. Brevi risponde con Vitiello faro di centrocampo, Germinale, Martignano e Fioretti di punta. A partire forte è il Lecce con un Miccoli, che sembra ispirato, abile a trovare un varco, ma il cross è troppo lungo per Zigoni. Il Catanzaro si limita a controllare e al primo vero affondo sblocca il risultato. Martignano disegna una parabola perfetta che trova la testa di Marchi pronta a spedire il pallone alle spalle di Bleve. Sono passati sette minuti e il Lecce sprofonda in una vera e propria crisi di identità che permette al Catanzaro, con Fioretti, di poter chiudere il match ma il tiro non inquadra lo specchio della porta. La reazione del Lecce porta la firma di Miccoli ma il suo tiro non impensierisce Bindi. Il Lecce si riversa in avanti senza fare tanti calcoli spinto anche da un Moriero che sembra tarantolato ma la coppia Miccoli-Zigoni viene arginata da una difesa attenta con il Catanzaro prova a colpire in ripartenza. Il match è gradevole con continui capovolgimenti di fronte. Da una parte Zigoni e dall’altra Fioretti hanno l’opportunità di colpire ma entrambi peccano di precisione in fase di finalizzazione della manovra. Vitiello fa girare alla perfezione un Catanzaro ben messo in campo da Brevi, Lecce che si affida alle giocate dei singoli per rimettere la gara in carreggiata. Al minuto 35 D’Ambrosio si vede respingere da Bindi un destro insidioso che termina la sua corsa in angolo. Moriero perde Miccoli per infortunio, al suo posto Beretta. Il tempo si chiude con una punizione di Bellazzini che Bindi devia in angolo. Ad inizio ripresa il Lecce rimette le cose a posto con D’Ambrosio che devia alle spalle di Bindi un velenoso calcio d’angolo. Il Lecce spinto dal pubblico insegue la vittoria, il Catanzaro, invece, agisce di rimessa. Al 16’ arriva l’episodio che forse cambia l’inerzia della gara: Ferrero già ammonito stende Marchi che era partito in velocità. Doppio giallo e per il difensore doccia anticipata. Il Catanzaro approfitta della superiorità numerica e dopo 240 secondi mette una seria ipoteca sui tre punti: Benedetti trova un varco per Fioretti che entra in area e infila Bleve con un diagonale sul palo più lontano. Il Lecce tramortito cerca il pari più sulla forza dei nervi che per vera convinzione lasciando però spazi invitandi che il Catanzaro non sfrutta a dovere: minuto 28 Fiore fa tutto bene ma il suo tiro finisce alto. La frustrazione della formazione di Moriero è palpabile tanto che il Lecce resta addirittura in nove quando D’Ambrosio, che prima viene ammonito per un fallo, si becca il secondo cartellino per proteste. L’ulteriore beffa per i padroni di casa arriva al primo minuto di recupero quando Bindi compie un vero e proprio miracolo su colpo di testa a botta sicura di Zigoni [...]" (Maurizio Minori - www.loradellacalabria.it)