Tabellino della partita

10/10/1976 - Ascoli Piceno, stadio Cino e Lillo Del Duca 3° giornata del Campionato di Serie B 1976/1977
Ascoli 1	Lecce 0
Grassi Logozzo Perico Scorsa Castoldi Salvori Villa Ghetti Magherini Vivani Zandoli	Nardin Zagano Croci Mayer Loprieno Giannattasio Sartori Biondi Loddi Fava Montenegro
All.: Riccomini Enzo	All.: Renna
Eventi: 46' Anzivino per Salvori 46' Pezzella per Giannattasio 83' Scorsa Sartori Zagano Scorsa Magherini Biondi
Arbitro: Lo Bello di Siracusa
Note: Pomeriggio afoso con leggero vento di levante. Terreno erboso in ottime condizioni. Spettatori poco meno di 10.000 per un incasso di circa 22 milioni. Cinque ammoniti tutti per proteste. Prima dell'inizio della gara è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di un ex giocatore ascolano scomparso nei giorni scorsi: Vittorio Chiossi. Infortunio a Salvori: in uno scontro con Mayer è rimasto a terra per circa tre minuti sotto choc, è stato sostituito nella ripresa da Anzivino. Angoli 4 a 4 (p.t. 4 a 2 per l'Ascoli). A disposizione in panchina per il Lecce il secondo portiere Vannucci e l'ala Petta; per l'Ascoli il secondo portiere Sclocchini e l'ala Quaresima.
Cronaca: La Gazzetta del Mezzogiorno di lunedì 11 ottobre 1976 così titolava: "Il Lecce punito a 7' dalla fine da una ingenuità difensiva" Ad Ascoli risultato deludente quando sembrava ormai scontato il pareggio. Ha segnato il libero Scorsa, quasi sicuramente in posizione di fuori gioco. Reclamato dai salentini un rigore su Sartori. Drammi non ce ne sono da fare: non ha vinto l'Ascoli, in fondo, hanno perduto l'ingenuità del Lecce e il poco coraggio di un direttore di gara che, fra l'altro, non ha concesso un rigore ai salentini al 44' del p.t. e non ha dato retta al suo guardalinee che in occasione del gol di Scorsa ha sventolato la bandiera, restando al suo posto senza muoversi per un minuto abbondante.