Tabellino della partita

09/01/1977 - Lecce, stadio Via del Mare
15° giornata del Campionato di Serie B 1976/1977
Lecce 2Novara 1
Nardin
Pezzella
Croci
Mayer
Loprieno
Giannattasio
Sartori
Cannito
Loddi
Fava
Montenegro
Buso
Veschetti
Lugnan
Fabbian
Cattaneo
Fumagalli
Giavardi
Guidetti
Bacchin
Ferrari Sergio
Piccinetti
All.: RennaAll.: Giorgis Lamberto
Eventi:
25' Espulsione diretta Cannito
25' Espulsione diretta Guidetti
40' Gol Loddi
60' Gol Sartori
73' Sostituzione Toschi per Lugnan
85' Gol Cattaneo
Ammonizione Cattaneo
Ammonizione Fava
Ammonizione Montenegro
Ammonizione Veschetti
Arbitro: Gazzarri di Macerata
Note:
Pomeriggio di sole con vento gelido di tramontana che ha soffiato, nel primo tempo, alle spalle del Lecce.Terreno erboso in discrete condizioni. Espulsi per reciproche scorrettezze Cannito e Guidetti. Ammoniti: Montenegro per proteste, Fava per ostruzionismo, Veschetti e Cattaneo per gioco falloso. Sorteggio antidoping negativo. Angoli 5 a 5. Spettatori paganti 13.318 per un incasso di 39 milioni e 318mila lire. A disposizione in panchina per il Lecce il secondo portiere Vannucci, il centrocampista Biondi e l'ala Petta; per il Novara il secondo portiere Nasuelli e il libero Cavallari.
Cronaca:
La Gazzetta del Mezzogiorno di lunedì 10 gennaio 1977 così titolava: "Loddi-Sartori tandem-gol per il Lecce altra entusiasmante conferma" Il Lecce del minimo garantito. Ha fatto solo quanto gli bastava per vincere, senza spremersi troppo. Tanta praticità e poco spazio ai fronzoli tattici. Ed è stato capace di segnare due bei gol, di sbagliarne altri due-tre, di colpire una traversa con Loddi e, alla fine, anche di trovare la maniera per far la....Befana al Novara, regalandogli un gol che fa ancora rabbia a pensarci. Il gran gol sblocca-risultato è stato realizzato da Loddi, su punizione. C'è stato un fallo di Cattaneo sul centravanti leccese, quasi al limite dell'area di rigore. Punizione di prima, con pallone allungato da Fava per Loddi che di sinistro ha fulminato Buso. Al quarto d'ora della ripresa il Lecce, con Sartori, ha raddoppiato, segnando un gol di pregevole fattura. Lo ha propiziato Pezzella che, rubata una palla a Giavardi, ha effettuato una lunga galoppata, portandosi al limite dell'area di rigore dei piemontesi. Pezzella ha preferito scambiare in velocità con Loddi, il quale, spostatosi sulla destra ha effettuato un preciso cross al centro, dove Montenegro, abilmente, ha preceduto i difensori del Novara ed ha calciato in rete; Ferrari, un centrocampista, si era piazzato proprio sulla linea bianca di porta ed è riuscito a respingere il pallone alla meglio, mandandolo quasi sui piedi di Sartori che, di destro e con precisione, lo ha spedito in rete.