La pesante sconfitta in Coppa Italia a Cesena suona come un campanello d'allarme per il tecnico Asta e per il direttore sportivo Trinchera. L'allenatore giallorosso ha subito reagito all'allarme andando su tutte le furie con i suoi calciatori, invitati a "pedalare" o a togliere il disturbo, in quanto ritenuti colpevoli di una sconfitta prevedibile, ma che nel corso dell'incontro ha assunto le proporzioni di un'autentica figuraccia. E figuracce del genere non sono il massimo nella fase iniziale della stagione, in piena campagna abbonamenti... Proprio la campagna abbonamenti è però la migliore notizia di questo periodo: le tessere staccate sono ormai vicine alle 4000 e tutti i precedenti in Lega Pro sono stati già polverizzati, se pure con il "doping" dei prezzi che in questa prima fase della campagna sono veramente "sotto costo".
Quanto a Trinchera, invece, si trova a dover far fronte a una situazione di organico largamente incompleto - come Asta non perde occasione di rimarcare - e ulteriormente aggravata dall'infortunio che a Cesena ha colpito proprio uno dei suoi nuovi acquisti: Francesco Cosenza ha riportato una frattura scomposta della clavicola, che lo terrà a riposo per almeno due mesi. Nel frattempo il DS continua comunque ad arricchire il centrocampo: dopo l'arrivo di Suciu (in campo già a Cesena), è stato ufficializzato il prestito della giovane promessa milanista Matteo Pessina, appena diciottenne ma già autore di sei gol nella scorsa stagione in Lega Pro con il Monza; sembra anche praticamente certo l'ingaggio dell'uruguaiano Juan Ignacio Surraco, classe '87, con un bottino importate di presenze e gol nella serie B italiana, ma che cerca il rilancio dopo che nelle due ultime stagioni tra Modena e Livorno ha visto il campo solo in 10 occasioni.