Tabellino della partita

08/03/2009, ore 15:00 - Lecce, stadio Via del Mare
27° giornata del Campionato di Serie A 2008/2009
Lecce 0Reggina 0
Rosati
Schiavi
Fabiano
Esposito
Papa Waigo
Munari
Vives
Zanchetta
Giuliatto
Castillo
Tiribocchi
Puggioni
Lanzaro
Valdez
Cirillo
Sestu
Carmona
Barillà
Costa
Cozza
Brienza
Corradi
All.: BerettaAll.: Orlandi
Eventi:
59' Sostituzione Basta per Papa Waigo
64' Sostituzione Caserta per Vives
64' Sostituzione Krajcik per Cirillo
77' Sostituzione Cascione per Barillà
81' Sostituzione Papadopoulos per Esposito
85' Sostituzione Di Gennaro per Cozza
Ammonizione Valdez
Ammonizione Schiavi
Ammonizione Carmona
Ammonizione Barillà
Ammonizione Cirillo
Ammonizione Esposito
Arbitro: Gava di Conegliano Veneto
Note:
Terreno di gioco in buone condizioni; giornata ventosa; minuti di recupero: p.t. 1, s.t. 4; corner: 3-5;
Cronaca:
"[...] Nel Lecce, Beretta deve rinunciare a Giacomazzi, fermato da un attacco influenzale. Rientra, invece, Castillo che forma la coppia offensiva con Tiribocchi. A centrocampo ci sono Vives e Munari. In porta Rosati al posto di Benussi. Nella Reggina, Orlandi rischia il tridente, con Cozza alle spalle di Brienza e Corradi, e si affida anche al dinamismo di Sestu. È proprio il centrocampista amaranto ad avere la prima grande occasione del match dopo due soli minuti: destro al volo su sponda di Corradi e grande risposta di Rosati.
I padroni di casa non riescono ad abbozzare una reazione ed è così che al 21' i calabresi vanno ancora una volta vicini al vantaggio con quello che forse è l'episodio-chiave della partita. Dopo un rimpallo, Corradi riceve il pallone in area e si inventa un pallonetto, Schiavi sulla linea di porta spazza via in rovesciata. Difficile capire se la palla sia entrata tutta in rete. Per l'arbitro Gava comunque non è gol. Il Lecce si rende pericoloso solo con Castillo, oggi generoso ma niente più, poi nel finale è ancora Rosati a evitare lo svantaggio su conclusione ravvicinata di Barillà.
L'inizio della ripresa è un monologo amaranto. Gli ospiti sprecano due clamorose occasioni per trovare il meritato vantaggio. Prima è Brienza a calciare alto a tu per tu con Rosati. Poi spreca malamente anche Cozza. Il Lecce risponde con una punizione di Zanchetta, deviata in angolo da Puggioni e avvia una fase, l'unica della partita, in cui sembra far valere una maggiore freschezza. L'ingresso di Basta regala maggiore dinamismo ai salentini e proprio il giocatore serbo impensierisce Puggioni che poi deve esaltarsi anche su Munari. Ma è sempre la Reggina ad andare più vicina al gol con Corradi, che al 38' butta a lato un rigore in movimento. Gli amaranto alla fine rischiano anche di subire la beffa, con un gol annullato a Caserta per un fuorigioco millimetrico. Ma sarebbe stato veramente troppo. [...]" (Giacomo Loi - repubblica.it)