Tabellino della partita

28/11/2010, ore 15:00 - Cagliari, stadio Sant'Elia
14° giornata del Campionato di Serie A 2010/2011
Cagliari 3Lecce 2
Agazzi
Perico
Canini
Astori
Agostini
Conti
Biondini
Nainggolan
Cossu
Matri
Nené
Rosati
Vives
Diamoutene
Fabiano
Mesbah
Giacomazzi
Bertolacci
Olivera
Munari
Jeda
Di Michele
All.: DonadoniAll.: De Canio
Eventi:
7' Gol Matri
15' Gol Matri
28' Gol Canini
40' Ammonizione Olivera
46' Sostituzione Jeda per Ofere
46' Sostituzione Vives per Donati
54' Gol Olivera
62' Ammonizione Di Michele
65' Sostituzione Bertolacci per Brivio
67' Ammonizione Perico
69' Sostituzione Acquafresca per Nené
75' Sostituzione Ariaudo per Perico
81' Sostituzione Lazzari per Cossu
82' Gol Di Michele
92' Ammonizione Matri
Arbitro: De Marco di Chiavari
Note:
Cronaca:
4' Vives sbaglia un controllo in area e "regala" un corner al Cagliari, poi l'arbitro fischia un fallo. 5' due enormi occasioni in serie per il Cagliari: prima Matri, tutto solo davanti a Rosati, calcia addosso al portiere, poi sulla respinta Nené trova il palo alla destra del numero uno salentino.
7' Matri in area giallorossa supera due giocatori salentini, e brucia Rosati con un diagonale sul secondo palo. Il Lecce è assolutamente in difficoltà, soprattutto sulle fasce, De Canio chiede ai suoi un 4-4-2 più razionale. 15' il Cagliari raddoppia: Biondini al cross da destra, Matri è libero in area e supera Rosati con un tocco al volo sul palo lontano. La difesa del Lecce è imbarazzante!
La prima occasione del Lecce al 23': punizione di Olivera, Giacomazzi si allunga sul secondo palo, ma non trova il pallone di pochissimo. Due minuti dopo giallorossi ancora vicini al gol, ma Agazzi riesce a risolvere una situazione difficile, sempre su calcio piazzato.
La pressione del Lecce ora è costante, anche Jeda ci prova sugli sviluppi di un corner, ma l'ex portiere della Triestina è abile a volare e togliere il pallone da sotto la traversa.
Nel momento migliore dei salentini il Cagliari realizza il 3-0 (28'): giallorossi infilati su corner, dimenticano ancora una volta di marcare in area e Canini segna di testa.
Nella ripresa De Canio toglie gli spaesati Vives e Jeda, dentro Donati e Ofere. Subito i giallorossi vanno in gol (54'): Oliveira vince il duello con Perico e batte Agazzi nonostante sia in precario equilibrio. Al 68' Oliveira ci prova su punizione da buona posizione, palla alta.
Quando la partita sembra ormai chiusa, ed il ritmo via via calare, Di Michele approfitta degli sviluppi di una punizione e infila Agazzi per il 3-2. Poco dopo (85') Matri di testa su cross di Agostini, pallone che sibila di poco a lato di Rosati. All'88' Munari ha sulla testa un buon pallone, ma non riesce a schiacciare con la dovuta forza.