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Tabellino della partita
05/05/2012, ore 18:00 - Lecce, stadio Via del Mare 37° giornata del Campionato di Serie A 2011/2012 | |
Lecce 0 | Fiorentina 1 |
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Benassi Tomovic Miglionico Esposito Brivio Blasi Giacomazzi Delvecchio Bertolacci Di Michele Bojinov | Boruc Gamberini Natali Felipe Cassani Montolivo Behrami Kharja Pasqual Olivera Cerci |
All.: Cosmi | All.: Guerini |
Eventi: 28' ![]() 35' ![]() 46' ![]() 56' ![]() 63' ![]() 76' ![]() 78' ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() | |
Arbitro: Brighi di Cesena | |
Note: | |
Cronaca: "[...] Cambierà molto la Fiorentina, mentre gli ultrà viola arrivati fino a qui festeggiano il risultato urlando «Delio Rossi uno di noi». Dall’altra parte è commovente il modo in cui lo stadio saluta in Lecce praticamente retrocesso, con applausi e cori di incitamento per il Lecce. Una bella pagina _ gli applausi alla squadra quasi in B _ dopo le brutture viste negli ultimi tempi in giro per il calcio. BRAVO CERCI, dunque. Nel primo tempo sorprende soprattutto l’approccio lento del Lecce, che ha l’aggressività ridotta e invece dovrebbe lottare per salvarsi. Invece _ sarà colpa del caldo o delle assenze _ la squadra di Cosmi galleggia sul nulla, gioca moscia, non ha idee: alla Fiorentina basta chiudersi con un assetto che tiene bassi anche Cassani e Pasqual, con Behrami regista basso (finché resiste, cioè 28 minuti), Montolivo e Kharja interni e Olivera centrocampista alto di raccordo. In avanti c’è solo Cerci, che fa il centravanti puro o comunque qualcosa che assomiglia al cavallo scosso che riparte sul filo del fuorigioco. Calcio essenziale, c’è poco da divertirsi. Sbadiglia raffica, anche se è evidente come la Fiorentina, quando vuole, riesca a far male partendo in verticale: ci sono i destri di Montolivo e Casani deviati da Benassi (bravo soprattutto la seconda volta) prima del gol che Cerci segna al 31’: un sinistro furbo che chiude la cavalcata dopo un lancio di Pasqual. Piace sottolineare come Cerci corra sotto il curvino viola semispopolato _ ma presente _ e si tolga la maglia per festeggiare insieme ai tifosi viola: un segno di distensione dopo gli strappi del passato. IL LECCE è senza Muriel, Cuadrado e Carozzieri squalificati, la Fiorentina ha un attacco che sarebbe di riserva anche alla playstation (fuori Jovetic, Amauri e ovviamente Ljajic). Quando si fa male Behrami, che esce con la spalla sinistra semismontata, Guerini inventa Marchionni regista basso: più che un’invenzione è un calcolo, perché forse è meglio puntare sull’esperienza di un trentaduenne rispetto alla freschezza di un diciannovenne come Salifu. DUE PERICOLI nel secondo tempo per Boruc, che salva su Delvecchio e poi viene salvato dalla tarvesa su Miglionico. La Fiorentina è stanca ma regge bene [...]" |