Tabellino della partita

21/04/2013, ore 15:00 - Lecce, stadio Via del Mare
31° giornata del Campionato di Serie C1 2012/2013
Lecce 3FeralpiSalò 0
Benassi
Diniz
Martínez
Di Maio
Fatic
Giacomazzi
De Rose
Memushaj
Jeda
Piá
Falco
Branduani
Tantardini
Cortellini
Castagnetti
Leonarduzzi
Magli
Bracaletti
Fabris
Montini
Ilari
Finocchio
All.: TomaAll.: Remondina
Eventi:
8' Ammonizione Fatic
27' Autogol Tantardini [aut.]
38' Gol Piá
45' Sostituzione Bogliacino per Piá
60' Ammonizione Tantardini
61' Ammonizione Magli
62' Ammonizione Ilari
63' Sostituzione Chiricò per Falco
70' Sostituzione Milani per Fabris
70' Gol Chiricò
73' Ammonizione Giacomazzi
76' Sostituzione Miracoli per Ilari
81' Sostituzione Savoia per Bracaletti
83' Sostituzione Esposito per Jeda
Arbitro: Bindoni di Venezia
Note:
Cronaca:
"[...] Remondina manca dello squalificato Tarana e degli infortunati Berardocco e Montella. Confermato il 4-3-3. Al centro dell'attacco c'è Montini, affiancato da Bracaletti e Finocchio. Miracoli, deus ex machina dell'impresa all'andata, parte in panchina. Montini parte bene: prova la conclusione dal limite (3', ribatte Martinez, ex Brescia), subito dopo si lancia nello spazio sul centro-sinistra, ma Benassi lo ferma in uscita. Poi Diniz anticipa di un soffio Ilari, liberato sottoporta da Finocchio. E al primo angolo conquistato, ancora Montini, sulla battuta dello stesso Finocchio, è solo in area ma la sua inzuccata è sul fondo. La Feralpi Salò non teme il 4-2-4 del Lecce, che deve vincere per tenere viva la speranza di promozione diretta. In questi casi è risaputo che basta una distrazione per compromettere tutto. Leonarduzzi (8') buca un cross di Diniz, Jeda ha sulla testa la palla del vantaggio ma la appoggia tra le braccia di Branduani. È un campanello d'allarme, anche se c'è la pronta replica: Bracaletti (17') ha una prateria, la sfrutta, arriva al limite e di destro sfiora la traversa. Ma il Lecce è un gattone che dorme, ma tiene un occhietto aperto. Basta che mostri gli artigli e il destino della partita è segnato. Cortellini e Ilari, su due cross dalla sinistra di Fatic, si rifugiano in angolo. E sul secondo corner, battuto da Falco, Tantardini, pressato da Di Maio, colpisce di testa in maniera goffa, il pallone si impenna e sorprende Branduani. È il 27' e la Feralpi Salò accusa il colpo. Più di tutti Branduani, che al 38' cicca un facile appoggio consegnando il pallone a Pià: due passi, portiere evitato e gol a porta vuota.
La partita in pratica è tutta qui e non serve la buona ripresa della squadra di Remondina, magari sterile, però mai doma e capace di una buona manovra. Gli spazi per il Lecce ora sono triplicati e meno male che Magli (7') è bravissimo in tackle su Jeda, lanciato da Bogliacino davanti a Branduani. Subito dopo Bracaletti sfiora il palo alla destra di Benassi. I gardesani giocano, il Lecce segna. È il 25': Giacomazzi sguinzaglia il nuovo entrato Chiricò, con la difesa bresciana fuori causa: due passi, portiere messo a sedere e 3-0 a porta vuota. La Feralpi Salò resta in partita. Ci prova Cortellini su punizione (palo sfiorato), tentano a più riprese Castagnetti e Bracaletti, ma senza fortuna. E finisce con il Lecce chiuso nella propria area, a rifugiarsi in angolo affannosamente, come se il risultato fosse ancora in bilico [...]" (Vincenzo Corbetta - www.bresciaoggi.it)