Tabellino della partita

13/09/2015, ore 20:30 - Castellammare di Stabia (NA), stadio Romeo Menti
2° giornata del Campionato di Serie C1 2015/2016
Juve Stabia 0Lecce 1
Russo
Cancellotti
Contessa
Obodo
Polak
Migliorini
Arcidiacono
Carrotta
Ripa
Nicastro
Gatto
Perucchini
Lo Bue
Camisa
Freddi
Liviero
Lepore
Papini
Suciu
Surraco
Moscardelli
Curiale
All.: CiulloAll.: Asta
Eventi:
30' Ammonizione Cancellotti
33' Sostituzione Liotti per Polak
36' Ammonizione Migliorini
42' Sostituzione Doumbia per Curiale
49' Gol Papini
52' Ammonizione Carrotta
53' Ammonizione Liviero
59' Sostituzione Vella per Gatto
62' Sostituzione Gomez per Nicastro
62' Ammonizione Contessa
64' Seconda ammonizione Liviero
66' Sostituzione Beduschi per Surraco
70' Ammonizione Liotti
72' Ammonizione Beduschi
74' Ammonizione Ripa
75' Ammonizione Camisa
78' Sostituzione Gigli per Moscardelli
87' Ammonizione Perucchini
88' Ammonizione Lepore
Arbitro: Marinelli di Tivoli
Note:
Cronaca:
"[...] Mister Ciullo prova a schierare Maiorano dal primo minuto, ma il centrocampista – che già non era al top della forma nell’ultimo periodo – è costretto a dare forfait nel riscaldamento, lasciando il posto al giovane Carrotta pochi minuti prima del fischio d’inizio. Per il resto, confermato il blocco che ha debuttato infelicemente a Melfi, mentre il Lecce si propone sul green artificiale di Castellammare con un 4-4-2 speculare ai gialloblé padroni di casa, nel quale trova spazio pure l’ex di turno Suciu, oltre al condottiero d’attacco Moscardelli; altri calciatori che hanno vestito la maglia dell’avversario di giornata sono Obodo e Caserta da una parte, Carrozza dall’altra.
L’avvio è di marca giallorossa, col Lecce che sfiora subito il gol (4’) quando Lepore manda sul palo la sfera con una conclusione di prima intenzione da fuori area. La Juve Stabia cresce alla distanza, ma Perucchini non corre grandi pericoli ed al 26’ non ha problemi a controllare il colpo di testa di Arcidiacono, che sfila via senza problemi. Al 29’ il duello tra i due si rinnova e, stavolta, l’estremo difensore pugliese deve darsi da fare sul serio per disinnescare il bolide del fantasista avversario, con il cuoio messo in angolo. Le Vespe ci credono e, dopo un’altra sortita insidiosa di Lepore (44’) e due avvicendamenti in campo, causa infortuni (uno a testa, con Polak e Curiale ko, al loro posto rispettivamente Liotti e Doumbia), nel recupero della prima frazione di gioco (47’) è sempre il tarantolato Arcidiacono a sollecitare i riflessi di Perucchini, che anche stavolta se la cava alla grande, evitando la capitolazione e depositando la sfera in angolo.
Ripresa. Il Lecce ha ancora lo sprint migliore ed al 49’ passa in vantaggio per effetto della stoccata di Papini, che riesce a fare breccia nella retroguardia di casa ed a superare Russo, firmando il gol dello zero a uno per gli ospiti. Il gol subito spinge mister Ciullo a giocarsi immediatamente la “doppia carta” in zona offensiva, caratterizzata dagli innesti di Vella e Gomez, che prendono il posto rispettivamente di Gatto e Nicastro. Il Lecce di Asta mostra qualche crepa ed al 66’ finisce in inferiorità numerica per il doppio cartellino giallo rimediato nel giro di pochi minuti da parte di Liviero, handicap che costringe l’allenatore dei salentini a togliere un calciatore più offensivo (Surraco) per inserire un elemento più dedito alla copertura (Beduschi). La Juve Stabia cerca la spinta decisiva verso la porta avversaria, ma la gara è alquanto spezzettata e nervosa, tanto che fioccano le ammonizioni sul rettangolo verde. Le Vespe di Ciullo sono disordinate e poco reattive sotto porta, viene anche annullata una rete a Ripa nel concitato finale di sfida (78’), ma il risultato non si schioda più [...]" (http://www.campaniagoal.it)