Tabellino della partita

29/05/2016, ore 20:45 - Foggia, stadio Stadio "Pino Zaccheria"
Campionato di Serie C1 2015/2016 - Semifinale
Foggia 2Lecce 1
Narciso
Di Chiara
Loiacono
Coletti
Gerbo
Vacca
Agnelli
Riverola
Chiricò
Iemmello
Sarno
Perucchini
Lepore
Cosenza
Abruzzese
Legittimo
Doumbia
Salvi
Papini
Surraco
Moscardelli
Caturano
All.: De ZerbiAll.: Braglia
Eventi:
16' Ammonizione Papini
44' Ammonizione Chiricò
50' Gol Riverola
62' Ammonizione Moscardelli
63' Gol Sarno
72' Sostituzione De Feudis per Surraco
73' Gol Caturano
74' Sostituzione De Giosa per Chiricò
78' Sostituzione Carrozza per Salvi
83' Sostituzione Angelo per Di Chiara
84' Sostituzione Sowe per Doumbia
88' Sostituzione Sainz-Maza per Vacca
88' Ammonizione Agnelli
Arbitro: Marinelli di Tivoli
Note:
Al 62' espulso l'allenatore del Lecce, Braglia, per proteste.
Cronaca:
"[...] La partita è subito gradevole perché il Foggia, malgrado il successo dell'andata, non snatura il proprio dna e prova a imporre il proprio gioco, con giro palla e improvvise incursioni che costringono spesso al fallo la difesa del Lecce (ammonito Papini al 15'). Sull'altro fronte Braglia fa scambiare spesso Doumbia, Caturano e Surraco in un 4-4-2 diventato 4-2-3-1 con Moscardelli perno dell'attacco. Primo brivido al 17', quando Di Chiara si presenta tutto solo davanti a Perucchini che però devia il pallone oltre la traversa. Sette minuti dopo ci prova Sarno.
Il Lecce si affida alla presenza e al sinistro di un Moscardelli mobile, ma troppo nervoso. Il Foggia ha poca fretta, ma difetta anche in precisione: Riverola e Agnelli fanno sospirare i tifosi di casa. E il Lecce, dopo aver carburato e sistemato la retroguardia, inizia a mandare qualche segnale ai rivali al 34', con Doumbia che da centroarea alza troppo la mira. Episodio da moviola prima dell'intervallo: Chiricò va giù in area, Marinelli lo ammonisce per simulazione.
Il Lecce riparte in attacco (bravo Loiacono su Moscardelli), ma al 4' esplode la gioia dello Zaccheria: Riverola si accentra da sinistra e con destro da oltre 25 metri scavalca Perucchini. La reazione del Lecce è rabbiosa: mentre i tifosi rossoneri stanno ancora esultando, Narciso si supera su Moscardelli, che poi ci prova anche di testa senza trovare la porta. Fra le due conclusioni, una fuga di Sarno che sbaglia solo l'ultimo controllo.
Già, Moscardelli, genio e sregolatezza: sfiora il gol capolavoro da centrocampo, bisticcia ancora con l'arbitro e con i tifosi del Foggia. I rossoneri, invece, restano calmi. E raddoppiano. Chiricò entra in area dalla sinistra e pennella sul secondo palo per Sarno, che trafigge Perucchini (18'). Braglia protesta e viene espulso, il Lecce sembra rassegnato ma trova il gol poco prima della mezz'ora: un tap-in di testa a porta vuota, dopo un'azione prolungata in area e una traversa di Doumbia. Tempo per rimontare ce ne sarebbe, ma è il Foggia a fallire per due volte il tris con Iemmello." (Antonino Palumbo - bari.repubblica.it)