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Quante seghe mentali ve faciti???!!! Il monte ingaggi netti dei giocatori in rosa ammonta a circa 17 milioni, sommando imposte e contributi previdenziali a carico della società sul monte stipendi, il monte ingaggi lordo assomma a circa 32 milioni. Questo costo (32 milioni) è il costo che va in bilancio nel conto economico. Diverso e' invece il discorso per i costi di acquisto dei calciatori: il costo di acquisto dei giocatori incide sul conto economico come costo solo pro-rata temporis, secondo il processo di ammortamento, cioe' imputando come costo ogni anno il costo di acquisto del giocatore diviso gli anni di durata del suo contratto: esempio, se compro un giocatore a 6 milioni e gli facciò ad esempio un contratto di 3 anni, dandogli un ingaggio lordo annuo di 1 milione, il giocatore mi costa in bilancio ogni anno 3 milioni (1 milione di ingaggio lordo annuo + 2 milioni di ammortamento del suo costo di acquisto ogni anni, determinato dai 6 milioni del suo acquisto diviso i 3 anni di contratto). Al costo di acquisto del giocatore va assimilato in tutto e per tutto il costo di riscatto del giocatore: se pago il giocatore 1 milione il primo anno (prestito oneroso) e mi impegno a riscattarlo l'anno prossimo a 5 milioni in caso di permanenza in A, se mi salvo l'anno successivo e gli faccio un contratto di 3 anni iscrivero' in bilancio tra i costi 3 milioni (1 milione di ingaggio lordo + 2 milioni di ammortamento annuo) (come sopra); se retrocedo, il milione di prestito oneroso del primo anno mi diventa a fine anno un costo d'esercizio non potendolo spalmare sugli esercizi futuri in quanto non ho più il giocatore. A tali costi dei giocatori vanno naturalmente aggiunti tutti gli altri costi (vivaio e/o campionati giovanili, magazzinieri, costo affitto stadio al Comune, utenze, abbigliamento sportivo, ecc.). Confronti i costi d'esercizio totali con i ricavi d'esercizio totali e per differenza rilevi l'utile la perdita d"esercizio...

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