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Mio padre ne farà a breve 69, ma lui non è un tifoso di calcio. La passione per il calcio, anzi, per il Lecce, non è nata proprio in famiglia. Ma ai vostri tempi io non so com'era, di sicuro è cambiato tutto ma i tifosi forse erano meno pretenziosi. E poi non c'erano questi maledetti social, non c'era manco internet e chiunque le cazzate le sparava al bar sotto casa. Non penso che dopo due vittorie si pretendesse chissà cosa anche perché la A l'abbiamo vista la prima volta nell'86, e quello che è venuto dopo era oro colato. La testa ce la siamo montata dopo, forse perché le generazioni sono cambiate, la gente non ha altro da fare che insultare sui social e si nasconde dietro una tastiera. La gente sta sempre sui social ma non si ascolta 20 minuti di conferenza stampa su youtube, commenta dopo aver letto un titolo di chissà chi. Voi vetusti del Lecce, avete vissuto anche gli anni della C e della B, ma forse eravate più felici... e lo sapevate.