Tabellino della partita

04/01/1931 - Novara, stadio Campo di Via Lombros
14° giornata del Campionato di Serie B 1930/1931
Novara 4Lecce 2
Gamba
Checco
Rabaglio
Pagliarini
Mornese
Piantanida
Curti
Cassano
Ravetta
Galli
Versaldi
Niccolai
Lavè
Giannone
Scher (III)
Valenti
Rizzatti
Benatti
Pitacco
Enghel
Gravisi (I)
Sbrana
All.: Patti EnricoAll.: Piselli
Eventi:
5' Gol Gravisi (I)
31' Autogol Giannone [aut.]
33' Gol Gravisi (I)
40' Gol su rigore Checco [rig.]
72' Gol Ravetta
79' Gol Cassani
Arbitro: Bertiato di Venezia
Note:
Cronaca:
"I leccesi si sono trovati di fronte ad una compagine che ha opposto, alla bella prestanza e sicurezza dei giallo rossi, una barriera fortissima che a scavalcarla non era cosa estremamente facile. Ne è scaturita una partita giuocata magnificamente e che ha tenuto sospeso fino alla fine l'esito quasi incerto. Del Lecce possiamo dire che si è dimostrata una squadra organica in ogni linea ed assai pericolosa coi suoi cinque attaccanti, fra i quali è emerso Benatti al centro dell'attacco. Gli azzurri hanno contrapposto a tale omogeneità il loro giuoco sbrigliato e redditizio che li ha portati al meritato successo. Le prime folate sono in favore degli azzurri in cui ha giganteggiato il centro sostegno Mornese, migliore in campo insieme al portiere Gamba con le sue magnifiche parate di alta classe. Ad un tratto il fronte si sconvolge, su rimessa del portiere leccese Niccolai il pallone perviene all'ala sinistra leccese che velocemente scende verso la rete novarese provocando un corner sul quale il Lecce, sfruttandolo abilmente ottiene il primo punto dopo appena sei minuti dall'inizio. Rabbiosa reazione novarese che trova ben ferme le arretrate linee leccesi. La prevalenza è dei gialli ma a poco a poco l'azione degli azzurri riesce ad avere la meglio e costringe gli avversari alla difesa. Occasioni favorevoli sono sbagliate dagli attaccanti azzurri ma alla fine del 31' si può registrare il pareggio novarese ottenuto su un autogoal del terzino Giannone che, nel respingere un pallone calciato da un novarese, invia di testa il pallone nella propria rete. Una immediata riscossa leccese non si fa attendere. Al 33' il Lecce si riporta nuovamente in vantaggio. Al 40' il Novara ottiene il pareggio su calcio di rigore. Nella ripresa il Lecce al secondo minuto sbaglia un calcio di rigore che lo avrebbe potuto riportare in vantaggio, mentre al 27' della ripresa Ravetta su corner porta a tre i punti del Novara. La supremazia novarese è ormai evidente, i leccesi hanno perso la baldanza del primo tempo e sembrano rassegnati alla loro sorte. Al 34' Cassani, con facile puntata, porta a quattro i punti del Novara. Ottimo l'arbitraggio" (tratto da IL LITTORIALE del 5 gennaio 1931)