Scheda del calciatore

Bruno SCHER (III)
Ruolo: attaccante
Nato il 10/12/1907
a Capodistria (ITA)
 

StagioneSquadraSeriePres.RetiNote
1932/1933BariA82 
1931/1932LecceB   
1930/1931LecceB 1 
1929/1930Ponziana    
1928/1929Ponziana    
1927/1928Ponziana    
1926/1927Ponziana    
Partite disputate nel Lecce:
1931/1932Serie BPalermo - Lecce3-1      
1931/1932Serie BParma - Lecce0-0      
1931/1932Serie BVigevanesi - Lecce3-0      
1931/1932Serie BLecce - Atalanta0-0      
1931/1932Serie BLivorno - Lecce4-0      
1931/1932Serie BSpezia - Lecce2-0      
1931/1932Serie BLecce - Monfalconese C.N.T.4-0      
1931/1932Serie BLecce - Udinese2-1Gol      
1931/1932Serie BComense - Lecce2-0      
1931/1932Serie BNovara - Lecce0-0      
1931/1932Serie BLecce - Serenissima1-0      
1931/1932Serie BLecce - Hellas Verona2-0      
1931/1932Serie BLecce - Padova0-1      
1931/1932Serie BLegnano - Lecce2-1      
1931/1932Serie BLecce - Palermo1-2      
1931/1932Serie BPistoiese - Lecce4-0      
1931/1932Serie BCagliari - Lecce0-0      
1931/1932Serie BLecce - Parma1-0      
1931/1932Serie BLecce - Vigevanesi2-1      
1931/1932Serie BCremonese - Lecce1-0      
1931/1932Serie BAtalanta - Lecce2-0      
1931/1932Serie BLecce - Livorno0-2      
1931/1932Serie BLecce - Spezia1-1      
1931/1932Serie BMonfalconese C.N.T. - Lecce4-0      
1931/1932Serie BUdinese - Lecce0-0      
1931/1932Serie BLecce - Comense3-2      
1931/1932Serie BLecce - Novara1-0      
1931/1932Serie BSerenissima - Lecce2-1      
1931/1932Serie BHellas Verona - Lecce3-0      
1931/1932Serie BPadova - Lecce2-1      
1930/1931Serie BPadova - Lecce1-0      
1930/1931Serie BLecce - Derthona3-1      
1930/1931Serie BLecce - Novara6-0      
1930/1931Serie BAtalanta - Lecce5-0      
1930/1931Serie BLecce - Palermo0-0      
1930/1931Serie BMonfalconese C.N.T. - Lecce2-0      
1930/1931Serie BLecce - Cremonese0-1      
1930/1931Serie BParma - Lecce3-2      
1930/1931Serie BLecce - Fiorentina1-0      
1930/1931Serie BSpezia - Lecce0-2      
1930/1931Serie BSerenissima - Lecce2-2      
1930/1931Serie BLecce - Padova1-2Gol      
1930/1931Serie BDerthona - Lecce5-2      
1930/1931Serie BNovara - Lecce4-2      
1930/1931Serie BLecce - Pistoiese1-1      
1930/1931Serie BLecce - Atalanta1-0      
1930/1931Serie BPalermo - Lecce1-0      
1930/1931Serie BLecce - Udinese3-1Gol      
1930/1931Serie BBari - Lecce1-0      
1930/1931Serie BLecce - Monfalconese C.N.T.1-0      
1930/1931Serie BCremonese - Lecce3-1Gol      
1930/1931Serie BLecce - Parma1-2      
1930/1931Serie BLiguria - Lecce1-3      
1930/1931Serie BFiorentina - Lecce2-1Gol      
1930/1931Serie BLecce - Spezia4-2      
Il suo bilancio in maglia giallorossa:
 partiteminutiGolAutogolAmmonizioneEspulsione
Serie A      
Serie B5549505   
Altre serie      
Tot. Campionato5549505   
Coppa Italia      
Note biografiche, commenti, curiosità
Iniziò a giocare nella Ponziana per poi passare, nella stagione 1928/29, alla Triestina e successivamente all’ASPE. Nell’estate del 1930 fu acquistato dal Lecce e in due stagioni in giallorosso (entrambe in Serie B ) collezionò ben 62 presenze condite da 5 gol. Nella stagione 1932/33 passò al Bari, che allora giocava in Serie A, e successivamente alla Lucchese, squadra con la quale giocò per 5 stagioni tra I divisione, Serie B e Serie A. In contrasto con le idee del regime fascista fu costretto, poi, a giocare in Serie C con le maglie di Ampelea, Siderno e Pieris. Centromediano tostissimo, Bruno Scher. Fortissimo e insieme ricco di indubbie capacità tecniche: un istintivo senso tattico, anticipo, tempismo. Abile nel gioco di testa tirava delle legnate formidabili con entrambi i piedi. Dotato di polmoni d’acciaio, scorrazzava infaticabile per il campo durante tutti i novanta minuti. Un giocatore così non poteva passare facilmente inosservato: tant’è che dopo aver indossato per 2 anni la casacca del Lecce nella serie cadetta e per un anno quella del Bari in serie A, era in predicato per passare a una società importante, una del Nord, nientemeno che l’Ambrosiana Inter. E si diceva anche che il c.t. della Nazionale, Vittorio Pozzo, fosse un suo estimatore: nel suo futuro poteva esserci anche la maglia azzurra. Ma, se erano in tanti a pronosticargli un avvenire denso di soddisfazioni e di ambiti traguardi, pure la sua carriera sembrava stranamente bloccata. Tutti lo volevano, ma non lo pigliava nessuno. Il motivo? Non solo Bruno Scher era istriano, e quindi agli occhi torvi del fascismo un ‘italiano di confine’, inaffidabile, ma soprattutto manifestava palesi convinzioni comuniste.