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Tabellino della partita
23/03/2014, ore 14:30 - Prato, stadio Comunale Lungobisenzio 29° giornata del Campionato di Serie C1 2013/2014 | |
Prato 1 | Lecce 3 |
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Brunelli Bagnai De Agostini Serrotti Malomo Ghinassi Grifoni Cavagna Magnaghi Lanini Romano | Caglioni Sales Vinetot Martínez López Papini Salvi Ferreira Pinto Barraco Doumbia Beretta |
All.: Esposito | All.: Lerda |
Eventi: 1' Papini 14' Cavagna 17' Beretta 18' Romano 29' Barraco [rig.] 29' Malomo 32' Mancini per Magnaghi 47' p.t. De Agostini 61' Barraco 62' Silva Reis per Romano 62' Pisanu per Lanini 62' Rullo per Ferreira Pinto 66' Pisanu 68' Barraco 69' Grifoni 71' Zigoni per Barraco 74' Mancini 76' Diniz per Doumbia 91' Brunelli | |
Arbitro: Piscopo di Imperia | |
Note: Al 92' Beretta fallisce un calcio di rigore. | |
Cronaca: "[...] Partita segnata dagli episodi e da una svista arbitrale sul primo dei due rigori concessi alla formazione pugliese. Č il 24’ del primo tempo, quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il direttore di gara decreta la massima punizione a favore del Lecce, per un fallo commesso da Romanň su Sales. Sull’azione interviene il primo assistente che chiede l’attenzione dell’arbitro. S’innesca cosě un “siparietto” durato circa 4 minuti con il conseguente cartellino rosso mostrato a Malomo, completamente estraneo alla dinamica del calcio di rigore. Dagli undici metri successivamente Barraco spiazza Brunelli. Nella ripresa il raddoppio degli ospiti al 16’ sempre con Barraco, bravo a finalizzare con un bel diagonale una verticalizzazione di Beretta. Poi il gol del Prato con Pisanu al 21’, grazie al tap-in vincente su una respinta di Caglioni. Partita riaperta a livello di risultato fino a due minuti dopo, quando Barraco sigla la tripletta personale (3-1), sfruttando un’uscita maldestra di Brunelli. La partita volge al termine infine con l’espulsione anche di Mancini al 29’ (fallo su Beretta lanciato a rete) e di Brunelli al 46’ (fallo da rigore su Zigoni) con Pisanu in porta (i biancazzurri avevano terminato le sostituzioni a disposizione) e l’errore dagli undici metri di Beretta." (http://www.lanazione.it) |