Tabellino della partita

11/04/1977 - Lecce, stadio Via del Mare
28° giornata del Campionato di Serie B 1976/1977
Lecce 0Monza 0
Nardin
Pezzella
Croci
Mayer
Zagano
Giannattasio
Sartori
Cannito
Loddi
Fava
Montenegro
Terraneo
Vincenzi
Gamba
De Vecchi
Pallavicini
Fontana
Tosetto
Buriani
De Nadai
Ardemagni
Braida
All.: RennaAll.: Magni Alfredo
Eventi:
21' Ammonizione De Nadai
44' Ammonizione Sartori
46' Ammonizione De Vecchi
66' Sostituzione Biondi per Fava
67' Sostituzione Sanseverino per Braida
78' Ammonizione Pezzella
Arbitro: Serafino di Roma
Note:
Pomeriggio di sole, ma freddo e con fortissimo vento. Spettatori 19.000, per un incasso di 65.000.000 di lire. Ammoniti De Nadai per fallo su Cannito, Sartori per proteste, De Vecchi per fallo su Giannattasio, Pezzella per fallo su Tosetto. A disposizione in panchina per il Lecce il secondo portiere Vannucci e il terzino Lorusso; per il Monza il secondo portiere Reali e il centrocampista Beruatto. Incidente a Pallavicini quando mancano poco più di cinque minuti alla fine: il Monza ha già utilizzato il "13" e quindi Pallavicini rimane ugualmente in campo, all'ala destra, ma completamente fermo. Angoli 9 a 1 per il Lecce (p.t. 4 a 1).
Cronaca:
La Gazzetta del Mezzogiorno di martedì 12 aprile 1977 così titolava: "Perchè l'arbitro Serafino ha annullato il gol del Lecce (Biondi su punizione)?" Bisogna credere ancora ad un Lecce in corsa per la "A"? Renna continua a dire di si. Davanti ai salentini vi sono sei squadre col vantaggio minimo di due punti, ma il campionato di "B" è stato sempre imprevedibile. Tuttavia se Renna fa bene a tener su l'ambiente, noi abbiamo l'obbligo di essere realisti al massimo. Non è certo il risultato di Pasqua a fasciarci di pessimismo: lo 0 a 0 col Monza lascia dell'amaro. E non si può certo dire che il Lecce non abbia avuto la capacità d'imporsi. Anzi i salentini il loro gol regolarissimo lo hanno realizzato. Purtroppo l'arbitro Serafino ha inspiegabilmente annullato la rete. E' questo un autentico giallo che probabilmente nessuno potrà mai risolvere. Biondi batte una punizione di prima poco lontano dal vertice sulla sinistra dell'attacco leccese. Biondi è uno specialista, Serafino controlla la distanza e corre a mettersi in posizione portando con evidenza il braccio destro in avanti nesl segno inconfondibile del via. A quel punto Biondi calcia ad effetto, il pallone aggira i tre avversari in barriera e s'infila in rete nell'angolo coperto, essendo inutile il disperato tentativo di recupero di Terraneo. L'arbitro guarda un attimo, mentre già i leccesi si abbracciano, quindi volta le spalle alla porta e s'avvia indicando il centro del campo. All'improvviso ci ripensa, annulla il gol e fa ripetere la punizione. Come si giustifica? Un giocatore, dirà poi l'arbitro, ha chiesto che fosse verificata la distanza della barriera e quindi Biondi avrebbe dovuto attendere il segnale di ripresa del gioco. a parte l'incredulità di una tesi del genere, perchè allora non ha annullato la rete subito? A parte questo, a parte la prova comunque positiva dei salentini di fronte a quella che è apparsa come una delle migliori formazioni del campionato, rimane tuttavia il problema di una formazione che avrebbe bisogno in questo momento di avere tutti i suoi uomini in condizioni fisiche eccellenti, invece Loddi non può esprimersi neanche al 50% per via della vecchia pubalgia, Petta fuori per un infiammazione della rotula con interessamento dei legamenti, ecc. ecc. Il Monza era stato abbastanza brillante e pericoloso nel primo tempo, il Lecce s'è trovato spesso in difficoltà per il gioco verticale dei lombardi. Nella ripresa la musica è stata diversa. Il Lecce s'è scrollato di dosso l'evidente preoccupazione che l'aveva attanagliato nel primo tempo ed ha spinto con sempre maggiore decisione in avanti. Di conseguenza il Monza è stato costretto a raccogliersi in area e a difendere lo 0 a 0. Dopo il gol annullato, anzi, i lombardi sono andati addirittura in barca, aggrediti dai salentini. Un colpo di testa di Loddi è uscito ad un palmo dal palo, ancora Loddi ha tirato alto da buona posizione, quindi ha sparacchiato alto sopra a traversa Biondi, infine l'occasionissima all'80' con Gamba che rinvia sulla linea un colpo di testa di Montenegro.