Tabellino della partita

05/06/1977 - Bergamo, stadio Comunale
36° giornata del Campionato di Serie B 1976/1977
Atalanta 3Lecce 1
Pizzaballa
Andena
Mei
Mastropasqua
Marchetti
Tavola
Fanna
Scala
Chiarenza
Festa
Bertuzzo
Nardin
Lorusso
Pezzella
Mayer
Loprieno
Fava
Sartori
Cannito
Petta
Biondi
Montenegro
All.: Rota Giovan BattistaAll.: Renna
Eventi:
31' Gol Montenegro
44' Espulsione diretta Loprieno
45' Gol su rigore Scala [rig.]
46' Sostituzione Bacilieri per Petta
63' Gol Fanna
69' Gol Scala
75' Sostituzione Mongardi per Scala
Ammonizione Sartori
Ammonizione Mastropasqua
Ammonizione Pezzella
Ammonizione Cannito
Arbitro: Reggiani di Bologna
Note:
Calci d'angolo 8 a 4 per l'Atalanta. Spettatori 18,000 circa. Espulso l'allenatore del Lecce Antonio Renna al primo minuto del secondo tempo. A disposizione in panchina per il Lecce il secondo portiere Vannucci e l'attaccante Pensabene; per l'Atalanta il secondo portiere Cipollini e l'ala-centrattacco Piga.
Cronaca:
La Gazzetta del Mezzogiorno di lunedì 6 giugno 1977 così titolava: " Il Lecce da pari a pari contro l'Atalanta fino a quando è rimasto intero: poi il patatrac" Alla mezz'ora di gioco di Atalanta-Lecce la squadra pugliese compiva il capolavoro della sua magnifica bella partita andando in vantaggio e meritatamente su azione Pezzella-Cannito-Montenegro. Il Lecce in questo ritaglio di partita ha sbagliato poco o niente. Marcature azzeccate e gioco brillante con azioni ficcanti portate in continuazione da un Sartori che Tavola aveva difficoltà a contenere. Certo, quando l'Atalanta ribatteva con furia alle azioni leccesi, Lorusso, Pezzella, Loprieno e Mayer non andavano tanto per il sottile, ma niente di esagerato. Quando, però, dopo aver ammonito Pezzella, Cannito e Sartori, Reggiani ha espulso Loprieno per un fallo che a noi non è sembrato da punire così severamente, la partita ha avuto una svolta. Questo succedeva al 44', a tempo quasi scaduto, Mastropasqua in dribbling entrava in area, Mayer lo ostacolava e di fianco gli chiudeva la possibilità di tiro. Lottavano i due e mastropasqua finiva a terra. L'arbitro non aveva esitazioni: rigore e perfetta l'esecuzione di Scala. Uno a uno e tutto questo in quattro minuti. Renna, lo vediamo gesticolare, si avvicina all'arbitro: evidentemente non accetta il suo operato. Si riprende l'incontro e il Lecce accenna ad una reazione, Montenegro, a tu per tu con il portiere Pizzaballa, si vede soffiare il pallone del 2 a 1. Da questo momento in avanti il Lecce si chiude dopo aver cambiato Petta con Bacilieri, che prende il posto dell'espulso Loprieno. L'Atalanta cerca di legittimare la sua supremazia con un gol che vuol dire vittoria e al 17' è Fanna che si gioca un pallone ai danni di Mayer e chiama in uscita Nardin, proprio al limite dell'area. Non c'è tempo per il portiere leccese di intervenire, poi Scala con uno splendido tiro ad effetto di destro inganna ancora Nardin. Tenta ancora il Lecce e Montenegro (in gran giornata), ancora per due volte, ma non è fortunato.