lunedì 29 agosto 2016 Segnali incoraggianti

Caturano e Torromino festeggiano a Monopoli
Caturano e Torromino festeggiano a Monopoli

Era dal 2012 che il Lecce non vinceva la prima partita del campionato; anzi, da allora il Lecce ha perso per tre anni di seguito la prima partita del campionato, dunque la vittoria sul campo del Monopoli è già solo per questo un inizio piuttosto incoraggiante.
Anche dal punto di vista del gioco espresso i segnali ricevuti dalla prima partita sono, se non proprio positivi, almeno molto promettenti: pur considerando la non grande caratura del Monopoli e un primo tempo piuttosto bruttino, gli uomini di Padalino hanno dimostrato di voler vincere la partita attraverso il gioco, con continue sovrapposizioni sulle fasce e con ripetuti "tagli" centrali. In quest'ottica non va neanche trascurata la circostanza che i due gol portano le firme di Caturano e Torromino - due attaccanti - dopo diversi anni in cui la maggior parte delle vittorie giallorosse arrivava grazie alle conclusioni dalla distanza dei centrocampisti o ai colpi di testa dei difensori.
Più preoccupanti i segnali provenienti dalla difesa: Cosenza e Giosa non sono due fulmini e - anche senza voler considerare un paio di ingenuità di cui si sono macchiati a Monopoli - faranno probabilmente correre diversi brividi ai tifosi leccesi, visto che si troveranno scarsamente protetti da un centrocampo piuttosto offensivo e saranno al contempo investiti del compito di far ripartire le azioni salentine senza sparacchiare via la palla.
La prima giornata ha dato anche qualche primo indizio sulle concorrenti del Lecce: in grande evidenza il penalizzato (-6 punti) Catania che ha piegato nettamente la quotata Juve Stabia e soprattutto il Cosenza che, in un sentitissimo derby calabrese, ha rifilato un secco 3-0 esterno al Catanzaro; nel posticipo del lunedì sera il Foggia, nonostante le vicissitudine legate all'abbandono di De Zerbi, si è confermata squadra di primissimo piano battendo la Fidelis Andria.