Tabellino della partita

04/04/2004, ore 15:00 - Lecce, stadio Via del Mare
28° giornata del Campionato di Serie A 2003/2004
Lecce 0Roma 3
Sicignano
Siviglia
Bovo
Stovini
Tonetto
Cassetti
Bolano
Ledesma
Franceschini
Bojinov
Konan
Pelizzoli
Zebina
Samuel
Chivu
Lima
Mancini A.
Dacourt
D'Agostino
Emerson
Totti
Cassano
All.: RossiAll.: Capello
Eventi:
50' Gol Emerson
54' Autogol Bovo [aut.]
58' Sostituzione Pellè per Franceschini
58' Sostituzione Dalmat per Bojinov
74' Sostituzione Billy per Tonetto
77' Sostituzione Tommasi per D'Agostino
87' Sostituzione Dellas per Dacourt
89' Sostituzione Delvecchio per Samuel
94' Gol su rigore Totti [rig.]
Ammonizione Dacourt
Ammonizione Franceschini
Ammonizione Bovo
Ammonizione Siviglia
Ammonizione Chivu
Ammonizione Totti
Arbitro: Trefoloni di Siena
Note:
Terreno di gioco in buone condizioni; temperatura primaverile, superiore a 20°C
Cronaca:
Il Lecce, privo di Chevanton, parte contratto e subisce il possesso palla della Roma; gli ospiti però impensieriscono Sicignano solo con qualche calcio piazzato. Al 27' Samuel opera un'incursione a centro campo e scaglia un raso terra dalla lunga distanza sul quale il poriere leccese deve allungarsi in tuffo per deviare in corner. Il Lecce non riesce a ripartire e incontra grosse difficoltà soprattutto sul settore sinistro, dove Franceschini si propone poco. Dall'altra parte, Cassetti spreca una delle poche azioni di rimessa con un pretenzioso pallonetto da metà campo, che finisce molto fuori dal bersaglio. Nei minuti di recupero Totti si rende colpevole di un'entrata da codice penale su Siviglia, ma per l'arbitro merita solo un cartellino giallo, nonostante le proteste di Rossi, che entra anche in campo. Il secondo tempo non vede un Lecce migliore che nella prima frazione, anzi: al 5' Totti libera, con un delizioso tocco, Cassano che - solo davanti a Sicignano - tenta di dribblare il portiere e si fa respingere la palla, riprende Totti che spara incredibilmente sul portiere leccese ancora a terra. Ma da quest'azione nasce il corner che sblocca il match: batte D'Agostino e Emerson, di nuca, devia la palla sul primo palo. Dopo tre minuti la Roma chiude il conto con un'azione molto simile alla precedente: ancora D'Agostino batte una punizione da posizione angolatissima, la barriera leccese si apre e lascia passare un pallone insidiosissimo che Bovo devia in rete anticipando tutti sul primo palo. La partita finisce praticamente qui, con il Lecce che riesce solo a creare l'unica vera azione da gol di tutta la partita: al termine di una veloce triangolazione a centrocampo, Cassetti entra in area e batte con potenza, ma Pelizzoli riesce a neutralizzare. Troppo poco per pensare di riaprire l'inontro. Nei minuti di recupero una spallata di Ledesma a Cassano provoca il rigore con cui Totti sigla il definitivo 3-0.